Il mercato di Bologna
La costituzione di uno « spazio europeo d'insegnamento superiore » è inevitabile, se si vuole favorire la « mobilità e l'impiegabilità dei cittadini europei in tutto il continente ».E' con questo spirito che 31 ministri europei dell'istruzione, riuniti a bologna il 19 giugno 1999, hanno firmato una dichiarazione comune. La mobilità rende necessaria « l’unificazione e la comparabilità » dell'insegnamento superiore. Peraltro si desidera promuovere il « controllo di qualità » e « la dimensione europea dell'insegnamento superiore;». Questo per la versione ufficiale...
La tripla mercificazione dell’insegnamento
Dalla fine degli anni ’80, i sistemi educativi dei paesi industrializzati sono stati sottomessi a critiche ed a riforme senza fine: decentralizzazione, deregolamentazione, crescente autonomia dei centri scolastici, riduzione e deregolamentazione dei programmi, “approssimazioni per la concorrenza”, diminuzione del numero di ore di lezione per gli studenti, mercificazione da parte del mondo imprenditoriale, introduzione massiccia delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), incremento dell’insegnamento privato e a pagamento. Non si tratta di manie personali di alcuni ministri o di una casualità. La somiglianza delle politiche educative venute fuori nel contesto del mondo capitalista e globalizzato non lascia dubbi sulla esistenza di forti determinanti comuni che spingo verso questo tipo di politiche.